Abatello Luca
Interoperabilità, semplificazione e vantaggi competitivi: le opportunità derivanti da corridoi logistici internazionali e servizi ferroviari intermodali
L’evoluzione dei processi operativi, il crescente numero di attori coinvolti e i nuovi scenari normativi richiedono lo sviluppo di una catena logistica multimodale veloce e sicura, basata su concetti di interoperabilità e un dialogo costante tra i sistemi informativi degli operatori coinvolti.
Questo si traduce da un lato nella necessità di standardizzare e digitalizzare i flussi documentali scambiati dai vari attori, dall’altro lato di integrare i flussi informativi attraverso l’utilizzo dell’Internet of Things (IOT) per consentire un significativo vantaggio in termini di merci gestite, accelerazione delle procedure ed incremento del traffico.
L’adozione di tale approccio già parzialmente iniziato in alcuni ambiti e aree genera opportunità connesse a:
- Semplificazioni a valenza documentale (presidi) e doganale che consentono uno snellimento delle procedure di verifica e controlli di sicurezza all’interno del porto;
- Integrazione di tecnologie innovative e strumenti digitali (Notarizzazione) che permettono di ottenere una “visibilità globale della supply chain” in termini economici e di performance
- Interoperabilità diretta con Porti, Interporti e nodi logistici intermodali
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Biografia
Luca Abatello è Pesidente e fondatore di Circle sin dal 2012 e Presidente del CdA di Info.era da dicembre 2017, ha una precedente esperienza decennale nel settore ICT, business advice and digital marketing, dove ha ricoperto incarichi crescenti fino a quello di Head of Business Solutions e di Consigliere. È attualmente Presidente della rete di imprese Log@Sea formata, oltre che da Circle, da Aitek e Gruppo IB.
Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Genova (1999), Abatello ha ottenuto il Master Executive MBA – PIM presso la SDA Bocconi di Milano (2007).
Albertini Alessandro
La qualità è un valore anche nel trasporto aereo
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Biografia
Alessandro Albertini è nato a Torino nel 1970; Maturita’ nel 1987 alla American School di Milano, una laurea in Management e Leadership all’Anglia Ruskin University.
Vanta un’esperienza decennale nel settore della logistica, avendo lavorato per alcune delle principali aziende del settore come Luigi Serra Srl, Merzario, UTI Italy, Francesco Parisi e Ventana Serra; attualmente è in UPS SCS Italia.
Dal 2019 è Presidente di Anama – Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree, ricopre il ruolo di Vice Presidente di Fedespedi – Federazione Nazionale delle Imprese di Spedizioni Internazionali, ed è componente della Giunta di Confetra – Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica.
Amerio Barbara
La rotta delle navi da diporto, una vita in movimento
Un settore legato a doppio filo alla logistica terrestre, aerea e navale a partire dalla produzione e costruzione con approvvigionamento di materiali e componentistica e toccando tutta la filiera. L’Italia ha da anni la leadership del settore a livello mondiale ed il marchio made in Italy è esportato verso i mercati tradizionali come Gli Usa ed il Medio Oriente mentre crescono i numeri verso il Far East ed i mercati emergenti. Le Filiere secondarie di brokeraggio, charter , servizi post vendita e refitting generano costantemente movimentazioni di merci ad alto valore. La produzione è in crescita seguendo i dati dell’orderbook e le professionalità legate alla logistica della nautica sono ad alto valore occupazionale.
Arzà Andrea
La logistica e la filiera del GNL nello sviluppo del Piano nazionale di Resistenza e Resilienza
Il Settore del GNL rappresenta un esempio virtuoso di filiera energetica che a pieno titolo dovrebbe rientrare nelle linee definite nel PNRR. L’attuale testo del Piano invece prevede per il GNL solo interventi molto puntuali e mirati (utilizzo e sostegno all’acquisto di autobus e traghetti a GNL), non considerando che senza misure che coprano l’intera filiera e la conseguente logistica, soprattutto dal punto di vista dello sviluppo delle infrastrutture di approvvigionamento, risulterà molto complesso raggiungere gli obiettivi di penetrazione del GNL anche nel trasporto pubblico locale. Anche per supportare tali specifiche misure è quindi necessario che il Piano venga implementato in maniera consistente attraverso una linea progettuale specifica e completa sul GNL nell’ottica di dare sostegno agli investimenti in grado di rappresentare un volano non solo per il settore specifico, ma anche per quello della cantieristica navale e del turismo.
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Biografia
Andrea Arzà è Amministratore Delegato di Liquigas dal 2014. Dalla fine del 2016 è membro della Giunta di Federchimica. Ha ricoperto in Liquigas diverse cariche a livello nazionale ed internazionale, sin dal suo ingresso nel 1987 in Novogas (società che, dopo l’acquisizione dell’azienda di Stato Liquipibigas, ha assunto la denominazione di Liquigas), conseguendo nel corso degli anni una profonda esperienza nel settore di riferimento. Inoltre, Andrea Arzà ha svolto importanti incarichi dirigenziali, spesso oltre i confini nazionali.
Andrea Arzà ricopre numerose cariche nei Consigli di Amministrazione delle principali Consociate del Gruppo Liquigas, in Italia e all’estero.
È Amministratore Delegato, Consigliere e Vicepresidente di BIMGAS Spa e Presidente del Board di BUTANPLIN DD Slovenia e di LIQUIVEX d.o.o. (Bosnia). È inoltre Vice Presidente di Costiero Gas Livorno SpA. È Consigliere nei Cda IPEM Spa, ENERGO Servizi srl, GASCO ENERGY Ltd, LIQUIGAS VALTELLINA srl e Consigliere Delegato di LIQUIGAS MALTA Ltd.
A dicembre 2019, l’Assemblea di Assogasliquidi – Associazione di Federchimica che rappresenta le imprese del comparto distribuzione gas liquefatti (GPL e GNL) per uso combustione e autotrazione e le imprese che costruiscono attrezzature ed impianti o che forniscono servizi attinenti al settore – ha confermato Andrea Arzà come Presidente. Arzà deteneva la carica ad interim dal luglio 2019, in precedenza è stato Vicepresidente e Presidente Gruppo combustione dal 2018.
Asaro Daniela
Garanzie nella filiera logistica del farmaco
Sarà illustrato il concetto di Good Distribution Practices, la possibilita’ di supportare lo sviluppo e l’applicazione lungo la supply chain dei requisiti richiesti dalla normativa di riferimento con una certificazione di terza parte sulla compliance di quanto l’azienda di logistica ha predisposto al fine di erogare servizi sicuri e rispettosi del corretto mantenimento dell’integrità dei farmaci. Sarà fatto riferimento al completo pacchetto di standard certificativi che RINA Services ha sviluppato per supportare il settore da questo specifico punto di vista: ispezioni sui fornitori, data integrity audit services, formazione GDP.
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Biografia
Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche conseguita nel 1988 all’Universtià di Genova; Responsabile laboratori analisi e trasferimento alla produzione di una importante azienda internazionale di “luxurious cosmetics”; dal 2001al RINA Services con compiti prima in ambito regolatorio, poi come responsabile dell’ufficio operativo di Genova ed infine come responsabile dello sviluppo di nuovi servizi nel settore sanità e salute (sanità pubblica e privata, farmaceutico, cosmetico e medical device).
Baharier Imanuel
La blockchain alla sfida del mondo fisico: smart contracts e oracoli
Cosa sono gli “oracoli” e come CeTIF Advisory li ha implementati in #2 progetti di successo basati su piattaforme DLT/ blockchain.
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Biografia
Imanuel Baharier opera da oltre vent’anni nel mondo della Data Science e della tecnologia applicata al customer engagement in ambito fintech.
Già Head of the International Desk della Camera di Commercio Italo Israeliana, Direttore Generale di VeriFone in Italia, socio fondatore di Eurispes Lombardia e Vice Presidente di Cgnal, nel 2013 co-fonda e gestisce come Amministratore Delegato Sparkling18, fintech leader di mercato, acquisita poi nel 2018 da Nexi. In quest’ultima società dal 2019 ricopre i ruoli di Head of Mobile e Head of Corporate Proposition, fino a quando accetta l’incarico di Direttore Generale dello spin-off CeTIF Advisory, focalizzando la propria attenzione su progetti Blockchain, Advanced Analytics, AI in ambito fintech, regtech e insuretech a favore degli ecosistemi bancario, assicurativo e delle imprese, nel contesto domestico e internazionale.
Benevolo Francesco
Logistica e trasporto marittimo per lo sviluppo delle PMI
L’analisi dei dati sulle imprese esportatrici in Italia, le possibilità offerte dal trasporto via mare, nonché la distribuzione geografica delle aziende rispetto alle aree portuali e ai servizi logistici offerti, evidenziano criticità ed opportunità per le PMI, anche in relazione ai cambiamenti generati dal Covid-19. A queste si tenta di rispondere con proposte concrete, volte a migliorare l’accessibilità al trasporto e alla logistica del mare, un’opportunità anche per le PMI, spina dorsale del nostro sistema economico. Soluzioni che vanno dalla necessità di sbloccare gli interventi nei porti ai loro collegamenti con le Reti TEN/T, dal favorire processi di aggregazione alla concessione di incentivi green, passando per l’accrescimento delle competenze attraverso azioni di formazione.
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Biografia
Economista, già Responsabile degli studi economici presso il Censis e Responsabile della comunicazione presso Confitarma, è stato Responsabile dello Sviluppo di Italia Navigando S.p.a. ed attualmente è il Direttore della RAM S.p.a. Ha coordinato il Primo ed il Secondo Rapporto sull’Economia del Mare con la Federazione del Mare. Ha collaborato con numerosi Ministeri ed istituzioni, tra cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il CNEL. E’ docente di Economia delle Infrastrutture e dei Trasporti presso l’Università Europea di Roma.
Biondi Cecilia
Moderatrice sessione Innovazione e automazione nella logistica fisica
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Biografia
Cecilia Biondi, pubblicista dal 2002, scrive per Editrice TeMi dal 1999. È caporedattrice delle riviste di Editrice Temi, con particolare riferimento alle testate dedicate al mondo della logistica: Logistica Management, che da trent’anni descrive la gestione della supply chain dal punto di vista tecnologico e organizzativo; e Impresa Sanità, la rivista dedicata alla gestione dei flussi e dei materiali nel mondo ospedaliero e farmaceutico. Editrice Temi, con sede a Monza (MB), pubblica anche le riviste Chimica Magazine, Datavalue, La Cartoleria, per le quali Cecilia svolge diversi compiti di redazione e supervisione editoriale.
Bologna Sergio
Controllo e autonomia della logistica in Italia
In un paese privo di politica industriale e caratterizzato da imprese di piccola dimensione è difficile pensare che ci possa essere un grado elevato di sovranità logistica. Invece di lamentarci per l’uso eccessivo del franco fabbrica guardiamo al bicchiere mezzo pieno: le analisi dell’Osservatorio sulla contract logistics del Politecnico di Milano dimostrano che i rapporti tra committenti e fornitori di servizi si stanno facendo più solidi e con un maggior grado di integrazione.
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Buffoli Lucia
Supply Chain Resilience: Impatti, Sfide & Opportunità nella SC dell’industria chimica
Al deflagrare della pandemia, impatti immediati (breve termine: sull’inbound di materie prime / outbound – distribuzione prodotti & progetti) e cambiamenti nelle “attività” di supply chain. Resilienza come requisito: opportunità (tempi & priorità). Contesto di mercato: situazione nell’offerta di trasporto, ulteriore rischio dell’attuale situazione.
Campomenosi Marco
Prospettive di completamento delle reti TEN-T e politiche di intervento europee
Il reg. 1315/2013 ha istituito la rete trans-europea dei trasporti (TEN-T), individuando su tutto il territorio europeo un reticolo infrastrutturale complesso, multimodale e integrato, il cui scopo è garantire lo spazio trasportistico necessario alla piena operatività e competitività del mercato interno europeo, considerato da un punto di vista globale come attore di primo piano nelle
dinamiche di flussi merci e passeggieri. L’intervento si propone di delineare le prospettive di sviluppo della rete TEN-T, centrale e periferica, in relazione agli strumenti finanziari dell’Ue disponibili per il settennato 2021-2027, considerando le politiche di intervento statali e comunitarie a disposizione.
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Biografia
Marco Campomenosi è nato a Genova nel 1975. Laureato in Giurisprudenza, dopo una prima esperienza come consulente legislativo presso la Presidenza del Consiglio della Regione Liguria, nel 2004 si è trasferito a Bruxelles. Nel 2009, dopo una parentesi lavorativa nel settore privato, è stato richiamato a Bruxelles per ricoprire il ruolo di funzionario della delegazione Lega, nelle cui liste elettorali è stato eletto al Parlamento Europeo nel 2019, assumendo l’incarico di capodelegazione.
Capobianco Roberto
Chairman sessione Il sistema logistico-industriale italiano al 2030 visto attraverso la lente della Next Generation EU
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Biografia
Roberto Capobianco (Matera, 1981) avvia la propria carriera imprenditoriale giovanissimo, in Toscana. A Lucca costituisce, infatti, la sua prima azienda nel 2003, un debutto vincente al quale seguono altre tre imprese nei campi della consulenza, sicurezza sul lavoro e informatica. Nel 2010 fonda Conflavoro PMI, un’associazione datoriale capace da subito di distinguersi tanto da arrivare, oggi, a rappresentare oltre 72 mila imprese ai Tavoli di lavoro istituzionali di ogni livello, sia nazionale sia comunitario.
Cascetta Ennio
Logistica e trasporti per la ripresa economica
L’Italia è, tra i Paesi Europei, quello che si è ripreso con maggior inerzia dai cicli di crisi del 2008 e del 2012. Dall’analisi dei fondamenti macroeconomici nazionali è possibile evidenziare il legame tra economia e logistica fino all’emergenza CoViD-19 (come eravamo). Le azioni di lockdown in risposta alla pandemia CoViD-19 rappresentano un accadimento unico con un impatto devastante sulla economia nazionale con calo del PIL reale 2020/2019 pari al -8,8%. Da un’attenta analisi sulle tendenze di mobilità, del comparto ferroviario e marittimo e dall’incremento dell’e-commerce durante questi mesi di pandemia è stato possibile descrivere il legame che esiste tra economia e logistica (come siamo). La situazione attuale unita alle riforme europee, le risorse impiegate e le strategie a cui tendere, hanno permesso di ipotizzare un quadro futuro di come sarà l’economia e la logistica del Paese. Il quadro complessivo così delineato permetterà di evidenziare gli elementi che serviranno, per la ripresa economica, in termini di infrastrutture, politica industriale, semplificazione normativa e tecnologie.
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Biografia
Ennio Cascetta è professore ordinario di Pianificazione dei Sistemi di Trasporto presso l’Università di Napoli Federico II ed è docente presso il Massachusetts Istitute of Technology (MIT).
È presidente di Metropolitana di Napoli Spa e presidente del Cluster Tecnologico Trasporti; è stato Coordinatore della Struttura tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; è stato A.U. di RAM spa società in house del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Presidente di Anas spa.
Dal 2000 al 2010 è stato Assessore ai Trasporti della Regione Campania e coordinatore della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Castellani Laura
SMART INTEGRATION: processi doganali e portuali integrati
L’obiettivo della Trasformazione Digitale è accelerare i traffici commerciali leciti aumentando la sicurezza e la protezione della salute dei consumatori. I nuovi modelli «distruggono» i vecchi modelli di business e premiano il rinnovamento digitale. La dogana deve reinterpretare la sua missione istituzionale: controlli e servizi sincronizzati con i ritmi imposti dal mercato globale. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli investe da tempo sull’innovazione digitale per semplificare i processi doganali. In particolare, nel quadro dei piani strategici dell’ADM per il rilancio della competitività del sistema portuale e logistico nazionale sono stati individuati nuovi processi basati sull’impiego di nuove tecnologie, sul tracciamento elettronico delle merci e la semplificazione del ciclo import/export. Da ultimo i progetti:
SMART TERMINAL: consentirà di anticipare la presentazione del manifesto delle merci in arrivo per la convalida e, di conseguenza, delle relative dichiarazioni doganali, consentendo agli stakeholder, sia privati che pubblici, di fruire delle informazioni doganali utili per una gestione più efficiente della componente logistica connessa allo spostamento delle merci. Ai sensi del Reg. (UE) 2446/2015, i soggetti AEO dichiaranti, potranno, in applicazione della presente procedura, essere informati in anticipo sulla decisione di sottoporre a controllo le merci, per poter organizzare in modo più efficace lo sbarco delle stesse ed i successivi adempimenti.
I-RAIL crea un modello doganale per la digitalizzazione ed integrazione con la logistica delle informazioni correlate alla merce nell’ultimo miglio ferroviario. L’Agenzia Dogane e Monopoli è infati tra i partner del Progetto selezionato e finanziato nell’ambito del Connecting Europe Facility–Transport: il programma gestito della Direzione generale MOVE dell’UE per la promozione della crescita attraverso gli investimenti infrastrutturali. Costituisce un’opportunità di innovazione e digitalizzazione dei processi ferroviari, logistici e doganali in una visione integrata e coerente con gli indirizzi europei per lo sviluppo di un trasporto efficiente ed efficace. In questo progetto, l’Agenzia coopererà per la facilitazione alla gestione automatizzata dei gate ferroviari nei porti e negli interporti, sostituendo i controlli dei documenti cartacei con procedure digitalizzate e con lo scambio di informazioni tra sistemi per facilitare l’interoperabilità tra il sistema doganale ed i sistemi delle Autorità di Sistema portuale e degli altri attori portuali coinvolti (MTO, TERMINALS, Gestore infrastruttura ferroviaria).
Il progetto PORT TRACKING, invece, in collaborazione con l’Autorità di sistema portuale competente sul porto, è volto a digitalizzare le procedure doganali di imbarco/sbarco, ingresso/uscita dai nodi portuali ed il pagamento delle tasse. La piena realizzazione del progetto consentirà di integrare l’offerta di servizi doganali e marittimi secondo il principio “ONCE” (un solo invio, un solo controllo), con vantaggi per gli operatori e riduzione degli adempimenti per il trasporto gomma.
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Biografia
Laura Castellani Ha conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica all’Università di Firenze nel 1992. Ha conseguito il Master: “EMMER Management per l’Ente Regione” presso la “SDA Bocconi” nel 2008.
Dirigente responsabile del “Settore Infrastrutture e Tecnologie per lo sviluppo della Società dell’Informazione” di Regione Toscana dal 2004 al 2019. In questo incarico ha gestito le politiche riguardanti lo sviluppo dell’innovazione tecnologica e della Società dell’Informazione e della Conoscenza su tutto il territorio toscano identificata attualmente nell’Agenda Digitale (Italiana ed Europea) curandone sia la parte organizzativa e di governance territoriale (“Comunità RTRT” Rete Telematica Regionale Toscana), sia il presidio, la gestione e lo sviluppo delle infrastrutture e delle piattaforme ICT. Ha curato la progettazione, il coordinamento e il controllo della diffusione sul territorio regionale delle infrastrutture in banda larga per la P.A., per cittadini e imprese. Per la Regione Toscana ha tenuto i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni Centrali, gestendo gli adempimenti connessi all’attuazione delle azioni e delle misure definite nell’ambito della strategia italiana di recepimento delle linee guida comunitarie in materia di potenziamento delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione con riferimento all’Agenda Digitale Europea ed inoltre è stata responsabile della gestione dei fondi europei in materia di Agenda Digitale.
Dal 22 maggio 2019 è Direttore della Direzione Centrale Organizzazione e Digital Transformation presso l’Agenzia Dogane e Monopoli e qui cura, nel quadro della Convenzione tra il Ministro dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia, le attività finalizzate alla realizzazione degli obiettivi, dei programmi e dei progetti riguardanti la struttura, la revisione dei processi organizzativi dell’Agenzia in ottica di transizione al digitale (è anche Responsabile per la Transizione al Digitale) e la digitalizzazione delle procedure nei diversi ambiti gestiti dall’Agenzia.
Catalano Giuseppe Pasquale Roberto
Cosa prevede il programma italiano per l’utilizzo dei fondi del Recovery Plan
L’intervento ha la finalità di illustrare le strategie del PNRR nell’ambito della Pianificazione strategica di Italia Veloce con particolare riferimento alla logistica, aspetto fondamentale per la resilienza e la crescita del sistema economico in una prospettiva di sostenibilità. In questo ambito si approfondiranno la prospettiva di digitalizzazione e semplificazione delle procedure insieme agli investimenti nel settore portuale, in quello ferroviario con particolare riferimento ai collegamenti di ultimo miglio con porti e aeroporti.
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Biografia
Dal 2012 è professore ordinario presso la Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica di Sapienza Università di Roma dove insegna Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche ed Economia ed Organizzazione Aziendale.
Principali attività di ricerca : economia dell’istruzione, spending review delle attività e dei progetti pubblici e dell’intervento pubblico nel settore delle infrastrutture e dei trasporti in particolare di livelli di governo, strumenti e criteri per il finanziamento del trasporto pubblico locale (TPL), definizione di metodologie per la determinazione del costo standard nel TPL, programmazione e valutazione degli investimenti pubblici e analisi dei costi delle infrastrutture di trasporto e del loro esercizio.
Alla Struttura Tecnica di Missione del MIT come Esperto dal settembre 2015 e poi come Coordinatore fino al 30 giugno 2018 e nuovamente in carica dal 4 ottobre 2019.
Componente della Commissione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nominata con D.M. n° 2 del 4/01/2021, per la definizione del quadro normativo in relazione agli aspetti economici-finanziari del trasporto pubblico locale e criteri uniformi per la ripartizione dei contributi statali” (federalismo fiscale).
Cicolecchia Mario
Automazione, 4.0 e umane ricchezze
L’intervento racconterà l’esperienza di Naturasì in ambito di automazione logistica e come questa abbia fatto accrescere in maniera considerevole le skills del team di magazzino.
Comelli Marco
La campagna vaccinale e la logistica: punti critici e possibili soluzioni
Cuffaro Vincenzo
La soluzione di CSafe Global per il vaccino Covid19
Nell’ultimo anno siamo stati bombardati da informazioni relative al Covid19 e negli ultimi mesi non si parla d’altro che non sia l’arrivo dei nuovi vaccini anti-Covid.
A differenza della maggior parte dei farmaci che si possono trovare in farmacia, i vaccini antivirali sono composti molto complessi, particolarmente sensibili alle temperature, e quindi rapidamente deperibili, se non mantenuti in condizioni ottimali.
In generale, i vaccini “classici”, basati su microrganismi inattivati o attenuati, sono conservati e trasportati a una temperatura tra i +2 e i +8 °C. I due nuovi vaccini anti-Covid, sviluppati da Moderna e BioNTech-Pfizer, sono stati invece realizzati con una nuova tecnologia a base di RNA messaggero che, a causa della notevole instabilità della molecola di RNA, richiede invece temperature di –70 °C.
CSafe Global ha implementato una soluzione passiva che permette di mantenere una temperatura stabile di -70°C per più di 240h; soluzione che peraltro può essere combinata con le proprie unità attive (passive in active), al fine di estenderne ulteriormente la durata.
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Biografia
Vincenzo è un siciliano che ha abbandonato la sua bellissima isola, di cui è innamorato, ormai quasi 20 anni fa. Laurea Magistrale in Economia e Management delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali conseguita presso l’Università L. Bocconi e varie esperienze all’estero. Da oltre 10 anni lavora in Aziende strutturate Multinazionali ricoprendo vari ruoli a livello nazionale, regionale o globale che spaziano dal project al key account management o il business development. La sua prima esperienza nel mondo della logistica e dei trasporti inizia a Bruxelles presso la sede EMEA di UPS, sin da subito nel settore farmaceutico. Carriera che continua in Kuehne + Nagel sempre con focus esclusivo pharma. Dopo anni di trasporto e logistica decide di lanciarsi in una nuova avventura entrando a far parte del team di CSafe Global, leader a livello mondiale di soluzioni attive (RKN & RAP) e passive (Parcel e Cell&Gene) per il trasporto di farmaci a temperatura controllata, ricoprendo il ruolo di Director of Life Sciences con responsabilità per il Sud Europa.
D’Amico Maurizio
La centralità del ruolo delle Zone Economiche Speciali e delle Zone Logistiche Semplificate per un effettivo rilancio della competitività del sistema logistico-industriale italiano: opportunità e sfide da cogliere nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il rilancio della competitività del sistema logistico-industriale nazionale dipende necessariamente da un deciso cambio di strategia su ZES e ZLS, anche con l’obiettivo della difesa dell’economia del Sistema Paese. Ma ciò richiede che l’attenzione governativa su tali strumenti debba decisamente aumentare, anche attribuendo ad essi un maggior rilievo nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Infatti le strategie imperniate su best practices adottate nelle «zone franche d’eccezione», soprattutto se ZES, sono suggerite da diversi organismi internazionali tra i principali fattori da inserire in qualsiasi programma governativo diretto ad accelerare sia la ripresa del settore economico e produttivo in un’ottica ecosostenibile, sia la diversificazione economica nella fase post COVID-19.
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Biografia
Avvocato specializzato in Diritto dell’Unione Europea presso il Collegio Europeo di Parma, con esperienza presso la Commissione LIBE del Parlamento Europeo. Quadro presso l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale. E’ Membro del Presidency Cabinet della Federazione Mondiale delle Zone Franche e delle Zone Economiche Speciali (FEMOZA), in cui è già stato Segretario Generale dell’Advisory Board e Membro dell’Executive Board. Nel 2016, in qualità di esperto a supporto dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato membro del Gruppo di Lavoro interistituzionale sulle ZES coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel 2020 è stato relatore in Audizione presso l’Ufficio di Presidenza della Commissione Finanze e Tesoro del Senato della Repubblica nell’ambito dell’esame del DDL per l’istituzione delle zone franche montane in Sicilia. E’ stato docente a contratto in diritto internazionale pubblico, diritto dell’Unione Europea e diritto dei trasporti presso l’ “ITS – Fondazione G. Caboto”. Autore di numerosi articoli e saggi editi da riviste specializzate, ha pubblicato nel 2017 l’ebook “Le Zone Economiche Speciali. Una straordinaria opportunità per il rilancio dell’economia in Italia”, e nel 2018 l’ebook “Special Economic Zones: the new functional evolution in the world“. Relatore, in Italia e all’estero, in numerose conferenze, seminari, tavole rotonde, nonché in numerosi webinar.
D’Aquila Gianluca
La tecnologia Waste to Fuel di Eni
La tecnologia proprietaria Eni Waste to Fuel (W2F) consente di trasformare la FORSU (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani) in bio-olio e bio-metano, con il recupero dell’acqua originariamente contenuta nel rifiuto umido. Il bio-olio può essere destinato al trasporto marittimo, visto il basso contenuto di zolfo, o contribuire a produrre biocarburanti avanzati, mentre l’acqua recuperata può essere destinata a usi industriali spiazzando il prelievo in natura di fresh water. La tecnologia è stata già testata attraverso un impianto sperimentale realizzato presso il Centro Ricerche per le Energie Rinnovabili di Novara e un impianto pilota realizzato a Gela nel 2018. E’ stato finalizzato il design del primo impianto su scala industriale.
De Cesare Maurizio
Chairman sessione La logistica e i trasporti per le PMI esportatrici
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Biografia
Pubblicista, Amministratore Unico Gam editori srl, Direttore Responsabile Porto&interporto e Primo Magazine.
Nel settore dell’editoria dei trasporti dal 1978, con la partecipazione nella Informazioni Marittime srl, AM editori srl e GAM editori srl, ho acquisito negli anni conoscenze tecniche pratiche e teoriche del ciclo lavorativo di: progettazione, gestione e implementazione editoriale, realizzazione tipografica nonchè distribuzione di riviste specializzate.
L’esperienza editoriale prima e giornalistica poi nel settore dello shipping, del trasporto, e della logistica, ha portato oltre che alla realizzazione del format editoriale innovativo della testata Porto&interporto, anche alla realizzazione di operazioni complesse come ad esempio “Progetti divulgativi”, un ciclo di 9 seminari, con prestigiosi partner, realizzati a Napoli, Salerno, Roma e Milano dedicati alla divulgazione dell’importanza dei trasporti verso gli operatori dell’informazione.
Attualmente svolgo anche consulenza di comunicazione strategica e di crisi per grandi imprese.
de Gonzalo Marco Lopez
La vendita Ex Works: soluzione o problema?
L’intervento si propone di esaminare le caratteristiche principali di questo modello di venduta, oggi molto utilizzato dalle imprese italiane esportatrici, mettendone in evidenza alcune criticità, e comparandolo con altre soluzioni che potrebbero risultare più convenienti sul piano giuridico ed anche su quello commerciale
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Biografia
Nato a Genova nel 1956. Laureato in Giurisprudenza nell’Università di Genova nel 1979. Avvocato, partner dello Studio Legale Mordiglia, con ufficia Genova e Milano. Svolge la sua attività professionale nei settori dei trasporti, della logistica, delle assicurazioni e del commercio internazionale, operando sia nel contenzioso che nella consulenza. Arbitro in Italia e all’estero. Titolare dell’insegnamento di Diritto della Navigazione nell’Università degli Studi di Milano. Autore di due monografie e numerose altre pubblicazioni. Fa parte del consiglio direttivo del Propeller Club di Milano, del comitato di direzione dell’Associazione Italiana di Diritto Marittimo del Focus group sull’arbitrato marittimo dell’Associazione Italiana dell’Arbitrato
De Iure Mila
GDP Pharma, a che punto siamo in Italia
Parlare di distribuzione farmaceutica è parlare di un servizio ad alto valore sociale, che tuttavia ancora oggi è poco conosciuto presso il grande pubblico. Si percepisce chiaramente il valore dell’industria a monte e altrettanto chiaramente quello della farmacia a valle; i servizi dell’anello intermedio, benché meno noti, sono di centrale importanza nella gestione integrata dell’attività di approvvigionamento di medicinali. Il mercato va veloce e la normativa non viene aggiornata di pari passo. Basti pensare alle Buone Pratiche di Distribuzione emanate a livello comunitario 2013 e non ancora recepite in Italia. Le aziende applicano i target europei rendendo il mancato recepimento italiano “un falso problema”. Ma questo genera moltissime incertezze per la mancanza di regole globali certe e condivise. Assoram segnala con insistenza l’importanza di arrivare al certificato GDP e a di sistemi di vigilanza univoci sul territorio. Il confronto istituzionale ed interassociativo è ancora aperto.
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Biografia
Dopo il conseguimento del titolo di Avvocato (e aver svolto per un periodo la libera professione in studi legali specializzati prevalentemente nel settore civile/amministrativo e soprattutto sanitario) ha messo a frutto la propria preparazione nell’ambito della supply chain dei prodotti della salute prima, per otto anni, come Responsabile dell’area legale della Federfarma Servizi (Rappresentanza nazionale delle cooperative di distribuzione dei Titolari di farmacia) e poi dal 2012 ad oggi come Direttore Generale dell’Assoram (Associazione Nazionale degli operatori della Distribuzione primaria). Cura la Direzione generale di tutta l’attività gestionale, esecutiva ed economica dell’Associazione, i rapporti con le Istituzioni, le Associazioni di categoria, la stampa, gli organi di Informazione ed i terzi in genere, offrendo supporto alle aziende associate nella corretta interpretazione della normativa di settore. E’ responsabile per l’Associazione dell’attività di lobby e dei rapporti istituzionali ed inter-associativi in qualità di Head of advocacy e Public Affairs.
Svolge abitualmente il ruolo di relatrice nei convegni di settore e ha redatto diverse pubblicazioni inerenti i processi distributivi dei farmaci e dei prodotti della salute in generale.
Come esperta di settore è membro dell’ “Healthcare Expert Group” Osservatorio Contract Logistics Politecnico di Milano.
de Sanctis Alberto
La competizione marittima per il controllo degli Stretti
Nel XXI secolo il baricentro della potenza si è spostato sul mare, dove la globalizzazione fondata sul controllo delle rotte e dei passaggi marittimi da parte degli Stati Uniti è insidiata dall’ascesa o dal ritorno di potenze ostili e antagoniste. Perché il controllo dei choke points è decisivo nei rapporti di forza mondiali, quali sono le rotte più a rischio e che ruolo gioca l’Italia.
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Biografia
Alberto de Sanctis è giornalista, manager di UTOPIA e membro del consiglio editoriale della rivista di geopolitica Limes. Dopo la laurea in Relazioni internazionali ha conseguito un master in Studi diplomatici. Scrive per Limes dal 2011, occupandosi di geopolitica dei mari e di affari navali. Cura la rubrica “L’Italia è il mare 2.0”. Dal 2014 lavora per UTOPIA, società di consulenza nell’attività integrata di Public, Media e Legal Affairs, in qualità di analista dell’ufficio Analisi & strategie.
Deandreis Massimo
Gli scenari marittimi del Mediterraneo e le nuove sfide del Covid-19
Analisi economica a livello internazionale e nazionale su come il Coronavirus ha impattato e sta impattando sulla competitività portuale nell’area MED, quali sono modelli portuali che stanno mostrano maggiore resilienza allo shock economico e le proposte che possono essere messe in campo per favorire una rapida ripartenza dell’economia marittima nel suo complesso.
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Biografia
Direttore Generale di SRM Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo in cui è entrato nel 2008 come dirigente. In precedenza, nello stesso Gruppo ha ricoperto l’incarico di Responsabile dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio di Gestione della Banca.
È laureato in Diritto Internazionale dell’economia all’Università di Torino ed ha successivamente seguito un corso post universitario in relazioni internazionali presso il BIT di Torino e presso l’Ecole Nationale d’Administration a Parigi. Ha conseguito la 2° laurea in Storia Diplomatica all’Università degli Studi di Torino ed ha lavorato come ricercatore presso il Centro Einaudi e l’Associazione dei Centri Finanziari Regionali Europei (ACFRE) a Bruxelles, collaborando con l’OECD a Parigi. È stato Responsabile della Delegazione delle Camere di Commercio presso l’Unione Europea. Dal 2001 al 2008 è stato Direttore Generale di Unioncamere Piemonte. Dal 2008 è Docente a contratto di “Business Management” presso il Dipartimento di Management dell’Università di Torino. È Presidente del GEI (Associazione Italiana degli Economisti d’Impresa).
Del Sorbo Anna
Le PMI esportatrici in Campania
Dopo un breve quadro generale sulle PMI in Campania in riferimento all’anno 2019-2020, si illustrerà una sintesi sul settore logistico e di export in Italia ed in Campania, soffermandosi sulle spinte alla crescita, dovute alle esigenze legate all’emergenza sanitaria e le proiezioni per il prossimo bienno.
di Canossa Alvise
La logistica dell’Arte, un momento dove l’uomo e l’Opera d’Arte devono conoscersi profondamente
- La Logistica dell’Arte non conosce consuetudine ne abitudini.
- Qualche numero, per inquadrare il contesto operativo.
- Qualche dato per individuare i fruitori di questo servizio.
- Interazione continua tra ricerca e sviluppo con l’obiettivo di ridurre a zero i rischi, punto questo che contraddistingue questa attività con la logistica industriale.
- Qualità e formazione
- Impatto economico sul pil e turismo
- Salvaguardia del patrimonio culturale di una nazione, nostra responsabilità primaria.
Disegni Mario Enrico
Il punto di vista degli operatori: necessità, criticità e opportunità
Falcolini Francesco
Process mining per il miglioramento della logistica interna
I processi logistici sono notoriamente difficili da progettare, analizzare e migliorare. Gli approcci più diffusi, come ad esempio Value Stream Mapping, sono inficiati dallo sfasamento tra il modello teorico del processo e il processo realmente eseguito. Per superare questa difficoltà, proponiamo una metodologia per applicare il process mining alla logistica interna, che estende e rende più efficace l’approccio Value Stream Mapping. Partendo dai dati, è possibile mappare automaticamente le attività logistiche fisiche, analizzare le prestazioni, misurare la conformità e identificare le possibili cause di code e sprechi.
Ferrari Fabio
Demand forecasting – Inventory optimization – Georouting
Modelli di intelligenza artificiale che semplificano le operazioni di forecasting, che ottimizzano il magazzino per ridurre al minimo il volume di stoccaggio e il valore economico fisso e che disegnano il routing delle flotte aziendali, giorno per giorno.
Ferrari Gianluigi
IoT: i sensi e la memoria degli “oggetti” logistici
In questa presentazione partiamo dal concetto di identità degli oggetti abilitato dall’utilizzo della tecnologia RFID (Radio Frequency IDentification), la quale ha avuto un impatto significativo in ambito logistico. Diamo quindi uno sguardo più generale all’Internet delle cose (Internet of Things, IoT), in termini di dispositivi disponibili e di un importante progetto europeo in corso. Concludiamo quindi parlando di “oggetti logistici”, soprattutto discutendo su cosa possano essere i “sensi” e la “memoria” di tali oggetti e su come tali potenzialità di tipo IoT possano avere un impatto sulla logistica.
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Biografia
Gianluigi Ferrari (http://www.tlc.unipr.it/ferrari) è Professore Associato di Telecomunicazioni presso l’Università di Parma, dove coordina l’Internet of Things (IoT) Lab (http://iotlab.unipr.it/) nel Dipartimento di Ingegneria ed Architettura. Il prof. Ferrari ha pubblicato in modo esteso ed è stato responsabile di numerosi progetti di ricerca con enti pubblici e privati. È co-fondatore e presidente di things2i s.r.l. (https://www.things2i.com/), uno spin-off dedicato all’IoT e a sistemi intelligenti.
Ferro Carlo
Logistica ed export: sinergie e opportunità
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Biografia
Carlo Ferro è Presidente di ICE-Agenzia. Già Presidente e CFO del Gruppo STMicroelectronics, Presidente della STMicroelectronics S.r.l., Vice Presidente di Elsag Bailey Process Automation. Professore associato alla LUISS, è membro dello Strategic Forum per i grandi progetti europei della Commissione Europea e del CdA di QuattroR Sgr. Già Vice Presidente di Assolombarda.
Frosi Damiano
Covid-19: cosa abbiamo imparato?
Il Covid-19 ha rappresentato uno “shock fisico” propagato a livello globale, con un forte impatto socio-economico non stazionario e non lineare nel tempo. Un vero e proprio tsunami che non solo ha richiesto la gestione di un’emergenza, ma ha accelerato il processo di cambiamento in atto. L’impatto e le modalità di gestione del Covid-19 hanno forti similitudini con il tema della sostenibilità: necessità di soluzioni di sistema, un cambio di paradigma nel trade-off fra prevenzione e gestione dei rischi, un rafforzamento della collaborazione di filiera. Abbiamo osservato come il mondo della Logistica ha reagito all’emergenza e investigato quali cambiamenti strategici porterà nel medio/lungo periodo. Le evidenze sono il risultato di un costante confronto con le aziende committenti e i fornitori di servizi logistici, coinvolti attraverso studi di caso e survey svolte durante i workshop dell’Osservatorio Contract Logistics.
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Biografia
È laureato in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano. Ha frequentato nel 2011 un corso post-universitario in Logistica Distributiva e conseguito nel 2016 il Master in Management presso il MIP. Dal 2008 collabora con gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano ed è attualmente responsabile dello sviluppo delle relazioni con le aziende. Dalla fine del 2010 si occupa di Ricerca e Advisory nell’area Logistica, Operations & Supply Chain Management ed è Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet”.
Fuochi Riccardo
Chairman sessione La logistica dei prodotti ad alto valore
Garavaglia Roberto
Self-Sovereign Identity e distributed ledger a supporto della logistica
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Biografia
Roberto Garavaglia è un consulente strategico nel settore dei sistemi di pagamento digitali, da oltre venticinque anni specializzato nell’ideazione di nuovi modelli di business e prodotti innovativi. Nel 2014 è fra i primi in Italia ad occuparsi di progetti blockchain in ambito finance. Accanto agli impegni di strategic advisor svolge attività di divulgazione scientifica e di docenza presso imprese e università. Dal 2008 collabora con il Politecnico di Milano – Osservatori Digital Innovation, contribuendo con la propria esperienza all’analisi delle strategie in ambito New Digital Payments e tenendo corsi su blockchain e gli scenari di mercato che possono orientarne uno sviluppo cross-industry. Ha al suo attivo innumerevoli pubblicazioni scientifiche sviluppate nell’ambito degli Osservatori del Politecnico di Milano, su temi che concernono l’innovazione e la regolamentazione dei sistemi di pagamento innovativi. Nel 2013 avvia il portale PagamentiDigitali.it di cui è coordinatore editoriale. Nel 2017 contribuisce al lancio del progetto editoriale Blockchain4Innovation del gruppo Digital360. Nell’aprile 2018 pubblica per Hoepli il libro “Tutto su Blockchain”.
Giamberini Ermanno
La pandemia dal punto di vista di una impresa di spedizioni internazionali : criticità , opportunità e prospettive
Giannotti Oliviero
L’impatto del COVID sui porti italiani
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Biografia
Following short experiences in the early ‘80s on board of container and ro-ro vessels as young cadet, since 1997 Mr. Giannotti has been directly involved in the activities of the Italian Ports Association. Within the activities of the Association he tackles a number of issues, i.e. Technical Nautical Services, Port Security, Economic analysis and Statistics as well as international relations. On behalf of the Association, he actively participated in a number of the European Sea Ports Organisation technical committees tackling from different point of views all the main issues affecting the port sector at EU level. As from August 2019 Mr. Giannotti is the Secretary General of the Italian Ports Association. He has a master’s degree in Business Economics and a degree in Transportation Economics. Mr. Giannotti also had working experience outside the port-maritime sector which gave him an overall perspective on the transport sector as a whole.
Girotto Gianni Pietro
Conclusioni di governance politica sessione Chi controlla la logistica italiana e perché dovrebbe interessare all’industria (e alla politica)
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Biografia
Trevisano di nascita e romano di adozione dal 2013, quando è eletto al Senato della Repubblica con il Movimento 5 Stelle, per poi diventare (2018) Presidente della 10a Commissione Industria, Commercio, Turismo. Iscritto a numerose associazioni etico-solidali, ambientali e di volontariato, è vegano per coerenza e, sempre per coerenza, ha abbandonato le fossili preferendo cooperative ad azionariato popolare per la fornitura di energia elettrica proveniente da FER. In Senato sta portando avanti numerose attività e iniziative su rinnovabili ed efficienza energetica, Autoconsumo e Comunità energetiche, mobilità sostenibile.
Giuricin Andrea
L’irruzione della ferrovia nei traffici a lunga distanza
L’irruzione delle ferrovie nei traffici a lunga distanza si incrocia con il tema della geopolitica delle ferrovie. Il mondo sta cambiando velocemente e la Belt & Road Initiative ha un peso negli equilibri globali della logistica e le ferrovie hanno un ruolo importante in questo cambiamento.
Nel suo speech, l’Adj.Prof. Andrea Giuricin, spiega i mutamenti in atto a livello globale e l’importanza del traffico ferroviario, sia per la connettività logistica, ma anche per gli equilibri geo-politici a livello globale.
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Biografia
AD di TRA consulting, società di consulenza con base Barcelona e Milano specializzata nella consulenza strategica e operativa nel settore delle Utilities, principalmente trasporti, con clienti in Europa, Africa, Asia e America.
È economista presso l’Università Milano Bicocca dove insegna economia dei trasporti.
Inoltre ha insegnato come adj. Professor di Marketing Management per Purdue University, University of Southern California, University of Minnesota e la Michigan State University ed è stato visiting professor all’Accademia Nazionale delle Scienze Ferroviarie in Cina.
Ha collaborato con agenzie mondiali delle Nazioni Unite ed è anche senior transport consultant per la Banca Mondiale.
Collabora e lavora come esperto dei trasporti con le diverse Autorità dei Trasporti e della Concorrenza in Spagna, Malesia, Sud Africa, Italia, Francia e altri paesi.
Gregori Andrea
Monitoraggio e tracciamento delle merci ad alto valore trasportate
Zenatek è una consolidata realtà con sede nel Principato di Monaco ed uffici a New York USA e Genova in Italia ed è specializzata in servizi informatici di alta qualità.
Tra i prodotti e servizi offerti, Zenatek annovera il servizio di tracciamento e controllo in tempo reale delle merci spedite; tale servizio è dedicato al monitorare le merci di altro valore ed è erogato tramite un dispositivo usa-e-getta posto all’ interno del contenitore operante con tecnologie di posizionamento satellitare e trasmissione dati GPRS attraverso reti di telefonia cellulare e da una piattaforma web molto intuitiva e di facile utilizzo che riceve le trasmissioni di posizione e gli eventuali allarmi verificatisi ed emessi in tempo reale dal dispositivo.
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Biografia
Andrea GREGORI ha maturato molti anni di esperienza nella logistica e ha operato in diversi Paesi del mondo, in particolare Africa e Medio Oriente, anche in aree colpite da conflitti armati ed è stato responsabile della consegna di ogni tipologia di merce con diversi messi di trasporto in tale funzione ha sviluppato una vasta esperienza in operazioni logistiche complesse, stoccaggio di merce di valore e sua distribuzione. Lavora in Zenatek da quattordici anni con funzioni commerciali. Frequenti sono le sue proiezioni all’Estero per reclutare e formare sia i nostri agenti che i nostri distributori e per mantenere i rapporti con i principali clienti.
Grillenzoni Stefano
Demand forecasting – Inventory optimization – Georouting
Modelli di intelligenza artificiale che semplificano le operazioni di forecasting, che ottimizzano il magazzino per ridurre al minimo il volume di stoccaggio e il valore economico fisso e che disegnano il routing delle flotte aziendali, giorno per giorno.
Iacobacci Fabrizio
La logistica farmaceutica nella pandemia
La logistica nel corso della pandemia ha attraversato fasi diverse. Dalla mancanza improvvisa e globale dei modi operativi correnti alla necessità di ri-organizzare (re-inventare?) una logistica specializzata su grande scala. Come ha reagito il nostro Paese? Dalla buona pratica diffusa alla rigorosità dei modelli di realtà più specializzate, la logistica nazionale dedicata al prodotto farmaceutico ha espresso ad un tempo importanti capacità e limiti di metodo. Quale la giusta misura? Quali assunti e ragioni hanno reso e rendono chiari gli obiettivi della logistica in caso di emergenza ma inaspettati taluni effetti operativi? I modelli di gestione del rischio e di gestione della continuità aziendale, che per i produttori sono aspetti cogenti, costituiscono le fondamenta di ogni sistema di qualità e organizzativo che garantiscono l’effetto azione-risultato solo se la capacità di reazione logistica è in essi codificata e conformemente applicata nelle aziende di filiera specializzata.
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Biografia
Lavora nel settore dell’aviazione civile dal 1998. Nel corso degli anni ha ricoperto ruoli di management sia nel settore operativo dei servizi di assistenza a terra passeggeri e merci, sia in aree gestionali.
Dal 2010 opera in BCUBE air cargo in qualità di Head of Pharma Business Development.
Dal 2016 Fabrizio è membro del TTWG (Time and Temperature Working Group) di IATA (International Air Transport Association) e nel 2018 è stato rieletto per il secondo mandato consecutivo al Consiglio direttivo della Cool Chain Association. Nel 2019 ha curato, come socio fondatore, la nascita di PharmacomItalia, della quale ad oggi riveste la carica di Presidente. Attualmente si sta occupando di progetti innovativi di sviluppo della logistica del prodotto farmaceutico per via aerea.
Lanini Luca
L’irresistibile ascesa del delivery e la caduta del dogma del servizio a tutti i costi
Larizza Franco
L’Assicurazione Trasporti dei prodotti ad alto valore intrinseco
Il contratto di Assicurazione, in generale, è materia complicata da trattare solo con l’Assistenza di esperti consulenti.
Lo è ancor di più l’Assicurazione dei prodotti di elevato valore intrinseco per l’impatto sulla operatività delle garanzia di alcuni articoli del Codice Civile e delle clausole di delimitazione della garanzia, presenti nei contratti di assicurazione trasporti .
Legnani Luigi
M.a.a.S. (Mobility as a Service) delle merci
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Biografia
Nato a Novate Milanese il 24 maggio 1948, si laurea nel 1972 in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano. Dopo il servizio militare, inizia l’esperienza professionale nel settore degli impianti chimico-farmaceutici. Successivamente lavora per un breve periodo alle Ferrovie dello Stato. Nel 1976 entra in Ferrovie Nord Milano. Nel 1981 diventa dirigente del Servizio Officine e negli anni successivi ricopre incarichi di sempre maggiore responsabilità nell’ambito del Gruppo. Dal 1993 al 2004 svolge le funzioni di Direttore dell’Esercizio e firma i più importanti progetti di ammodernamento della rete e del servizio.
Nel settembre 2001, come responsabile del progetto cargo, coordina l’avvio del servizio merci con l’effettuazione del primo treno in regime di liberalizzazione. Nel 2005 è Direttore Operativo di Ferrovie Nord Milano Esercizio e Amministratore Unico delle società Ferrovie Nord Milano Trasporti, Ferrovie Nord Cargo e Ferrovie Nord Milano Ingegneria.
Nel 2006 è nominato Vice Direttore Generale di FNM e Amministratore Delegato di FERROVIENORD. Questo ultimo incarico è stato svolto fino al 2008, anno in cui diventa Amministratore Delegato di LeNORD, società che gestisce fino a maggio 2011 portandola al
conferimento per la nascita di Trenord di cui è stato Amministratore Delegato dal 28 dicembre 2012
al 30 settembre 2014.
Da luglio 2014 ad agosto 2015 ricopre la carica di Direttore Generale di FNM S.p.A.
Successivamente svolge attività di consulenza.
Da Settembre 2019 è Presidente di Associazione FerCargo
Longoni Fabrizio
Da rifiuto a materia prima seconda, la logistica inversa per la circolarità: l’esempio dei RAEE
Dal quantitativo di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) immesse sul mercato ogni anno in Italia al quantitativo di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) che si generano annualmente. Dalla logistica distributiva alla reverse logistic. Questo il mondo della circolarità dell’elettronica. Per giungere al reimpiego dei materiali nei flussi produttivi sono necessarie più attività di processo che possono avvenire in fasi e luoghi diversi tra loro. Sono necessari impianti con caratteristiche tecniche molto differenti, impianti ad alta intensità di manodopera o impianti che richiedono alti investimenti.
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Biografia
Laurea in Ingegneria delle Tecnologie Industriali ad indirizzo economico organizzativo conseguita presso il Politecnico di Milano; Componente del Comitato Guida Accordo ANCI – Centro di Coordinamento RAEE; Componente del Comitato Accordo Associazioni del Trattamento – Centro di Coordinamento RAEE; Esperienza nella supply chain e reverse logistic dei settori alimentare, tessile, rifiuti.
Marazzi Daniele
Logistica distributiva healthcare: una centralità riscoperta – la fotografia dei flussi outbound dalla distribuzione primaria in Italia
La disponibilità di dati oggettivi è imprescindibile per sviluppare riflessioni che abbiano l’ambizione di tradursi in azioni concrete, soprattutto in una fase di transizione come quella che sta vivendo la distribuzione healthcare. La prima edizione dell’analisi – commissionata dal Consorzio DAFNE e realizzata dall’Osservatorio Contract Logistics «Gino Marchet» del Politecnico di Milano – focalizza l’attenzione sulla distribuzione primaria in un arco di 27 mesi (fino ad aprile 2020, per intercettare il primo impatto della pandemia). Grazie alla collaborazione dei principali operatori specializzati nel trasporto healthcare su scala nazionale, la copertura supera il 90% dei flussi d’interesse.
Marciani Massimo
La connettografia da ideologia a scienza e i percorsi delle supply chain internazionali: il mondo non è più piatto
Le reti che racchiudono la Terra come in un bozzolo sono fisiche e immateriali: le infrastrutture materiali si espandono insieme alle reti informatiche al punto che il mondo sta davvero cominciando ad assomigliare a Internet. Un mondo di connettività totale è un mondo dove l’offerta di qualunque cosa, il petrolio, le materie prime, i beni, le idee, la tecnologia, può raggiungere il luogo o la persona che ne faccia domanda. La supply chain è la personificazione della legge della domanda e dell’offerta, il più antico dei principi economici e ci consente di ottimizzare la terra, il lavoro e il capitale, i fattori chiave della produzione. Il capitalismo di mercato è questo. Così scriveva nel 2016 Khanna Parag sul suo saggio Connectografia. Le mappe del futuro ordine mondiale ma se è vero come è vero che costruiremo più infrastrutture nei prossimi 40 anni che nei 4mila precedenti, cosa ci aspettiamo dal new normal?
Marcucci Nereo Paolo
La logistica come moltiplicatore di valore nell’economia italiana
La Banca d’Italia nel settembre 2020 rilevò che l’eterogeneità dei progetti tra i quali ripartire le risorse disponibili NGEU avrebbe dovuto suggerire di tenere in massimo conto dei moltiplicatori e quindi, seppur su base di evidenza empirica, dello stimolo più elevato alla crescita che i diversi settori dell’economia avrebbero potuto dare.
Il testo conosciuto del PNRR risponde a quell’invito pressante della banca d’Italia
Una logistica competitiva garantisce il “sistema circolatorio” dell’economia reale rappresentando uno stimolo più elevato di altri alla crescita soprattutto in un’ottica di re-shoring manifatturiero. Sempre che vi sia una governance adeguata ed sistema di controlli “feroce”. Da tutto questo dipende l’Italia del 2030.
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Biografia
Incarichi e Cariche Istituzionali attuali:
- Componente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (2^ consiliatura)
- Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal 1999
- Past President Confetra
Incarichi professionali attuali
- Presidente del Consiglio di Amministrazione di Piombino Industrie Marittime s.r.l.
- Amministratore Delegato Neri Depositi Costieri, Livorno S.p.A.
Masucci Umberto
La strategia logistica di F2i Holding Portuale spa
Mattioli Alessandro
Il valore del packaging nelle spedizioni internazionali
La filiera dei produttori di imballaggio industriale negli anni deve continuamente evolvere per fronteggiare i contesti di mercato e per poter trasferire il valore aggiunto che la compete. Essere il trait d’union tra il fine linea del produttore e il cliente finale per la protezione dei manufatti rende il packaging producer non un semplice fornitore di commodity ma sempre più un comparto vocato al servizio. L’imballaggio diventa un “di cui”, un fattore igienico di un servizio a 360°. In questo intervento faremo il punto sull’andamento delle materie prime, oggi in una fase molto delicata. Sui trend di settore e sull’importanza della progettazione come leva di successo.
Mattioli Mario
L’impatto del Covid sui mercati marittimi
Uno dei settori più colpiti dalla pandemia di Covid19 è quello marittimo: sin da gennaio 2020, i governi di tutto il mondo hanno iniziato ad adottare misure che hanno limitato gravemente il commercio mondiale in generale e quello marittimo in particolare, influenzando sia l’offerta che la domanda di beni. Ancora oggi molti paesi impongono forti restrizioni che si ripercuotono sulle normali procedure operative.
Le prime stime sui mercati marittimi variano da uno scenario più ottimista ad uno scenario più pessimista ma comunque si prevede una contrazione, anche se l’andamento dei mercati varia a seconda seconda delle aree geografiche e dei comparti: dalle navi da crociera, alle rinfuse secche e liquide, alle merci in container.
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Biografia
Mario MATTIOLI, nato a Napoli il 30 ottobre 1963, sin dai primi anni ’80 ha iniziato a lavorare nelle aziende di famiglia facenti capo al Gruppo Cafiero Mattioli, ricoprendo numerosi incarichi fino a quella attuale di Presidente della CA.FI.MA. Cafiero Mattioli Finanziaria SpA. Per circa 20 anni è stato membro del Consiglio Confederale e del Comitato Esecutivo di Confitarma-Confederazione Italiana Armatori, ricoprendo anche la carica di Vice presidente e Presidente della Commissione Education. Dall’11 ottobre 2017 è Presidente di Confitarma. Dall’11 aprile 2018 è Presidente della Federazione del sistema marittimo italiano (Federazione del Mare), l’organizzazione che riunisce il cluster nazionale delle attività marittime.
Mazzuca Natale
Saluti di apertura
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Biografia
Vice Presidente di Confindustria con delega all’Economia del Mare, Componente del Comitato di Presidenza, del Consiglio Direttivo e del Consiglio Generale di Confindustria, Presidente del Digital Innovation Hub Calabria e Past President di Unindustria Calabria. Imprenditore edile, nato a Cosenza è Amministratore dell’azienda MA.CO srl, società di famiglia che si occupa di edilizia pubblica e privata da oltre 70 anni. È stato componente della Giunta nazionale di Ance e di Ance Calabria, della Giunta e del Consiglio della Camera di Commercio di Cosenza, componente del CdA dell’azienda speciale PromoCosenza. Insignito del premio “MARIANO TURANO” ricevuto dal Comune di Castrolibero (Cs) per lo sviluppo economico del territorio calabrese. È Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
Medoro Manuela
La movimentazione di rifiuti in Italia
La domanda di mobilità di persone e merci è collegata all’apertura e all’interdipendenza delle economie contemporanee. Anche i rifiuti, il cui recupero rappresenta uno dei cardini del modello di economia circolare, sono soggetti a transazioni commerciali e conseguente scambio tra aree geografiche. La mobilità territoriale può essere un’opportunità per chiudere il ciclo di gestione dei rifiuti ma – come qualsiasi altra attività – rappresenta una fonte di pressione sull’ambiente, per via del consumo, diretto e indiretto, di risorse naturali. L’obiettivo dell’analisi è inquadrare le dimensioni e le caratteristiche quali-quantitative del fenomeno di movimentazione dei rifiuti in Italia.
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Biografia
Manuela Medoro svolge attività di analisi dati per Rapporti di rilievo nazionale come “GreenItaly” e “L’Italia del riciclo”, nonché studi originali a cura di Ecocerved per valorizzare il patrimonio informativo del sistema camerale. Negli ultimi anni ha inoltre seguito lo sviluppo del portale EcoCamere con l’obiettivo di aiutare le imprese a orientarsi non solo tra gli obblighi, ma anche tra le opportunità, in campo ambientale e tenuto sessioni di formazione su circolarità e sostenibilità.
Mele Giuseppe
Consuntivi e previsioni economiche a breve e medio termine per l’Italia: da congiuntura a ristrutturazione economica
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Biografia
Economista. Attualmente Direttore dell’Area Politiche Regionali e di Coesione Territoriale e Vice Direttore dell’area Politiche Industriali di Confindustria. Per quest’ultima è responsabile infrastrutture, trasporti e servizi pubblici locali. In precedenza: ricercatore e direttore di ricerca in materia di politiche di sviluppo regionale, industriale e infrastrutturale; valutazione di programmi e progetti di investimenti pubblici presso i Ministeri del Bilancio e del Tesoro. Autore di numerosi saggi e articoli in materia di investimenti pubblici e finanza pubblica e privata per le infrastrutture; regolamentazione comunitaria e nazionale e regolazione dei mercati degli appalti pubblici, dei trasporti e della logistica, delle public utilities e dei servizi pubblici locali; politica comunitaria della concorrenza e degli aiuti di stato; politiche e strumenti comunitari e nazionali per lo sviluppo industriale, la coesione e lo sviluppo territoriale. Docenze occasionali per enti pubblici e privati in corsi di formazione nelle materie di interesse professionale,
Messina Ignazio
Digitalizzazione, interoperabilità e smart device nelle connessioni Italia – Egitto e maggior inclusività per gli stakeholder logistici
Digitalizzazione, interoperabilità’ e smart device per incrementare le efficienze operative e rendere più agili e sicure le procedure di controllo dei flussi documentali.
L’introduzione della tecnologia IOT che incrementa la sicurezza nella acquisizione di dati digitalizzandola ed automatizzandola durante le operazioni di get-in e get-out, l’adozione di una piattaforma digitale con servizi di monitoraggio e interoperabilità tra sistemi e servizi federativi che favorisce la condivisione di dati e documenti, e la digitalizzazione dei processi e dei flussi informativi che garantiscano dati accurati e tempestivi in real-time, sono le principali capabilities del progetto pilota sul corridoio Italia-Egitto.
Sul fronte operativo si ottiene l’immediata identificazione dei containers, del contenuto, di eventuali manomissioni e di documenti correlati (B/L, certificati di origine, sanitari, fitosanitari..), con l’effetto di ridurre i transit-time, i costi operativi, i margini di errore, di velocizzare tutte le operazioni, in primis quelle doganali grazie alla trasmissione anticipata dei documenti al porto di destinazione, e di ottenere una completa e trasparente interoperabilità con gli stakeholder della catena logistica.
Questo progetto pilota ben si colloca nello scenario più esteso di innovazione e digitalizzazione dei processi logistici ed operativi che Ignazio Messina & C. sta implementando; si integrerà infatti con i processi e le tecnologie abilitanti del progetto di Gate Automation per il Terminal IMT, con la piattaforma di Blockchain a cui IM&C. sta ufficialmente completando la integrazione come Ocean Carrier e come Terminal operator a seguire, e con la sperimentazione su 5G, IOT massivo su containers e rete di trasmissione ibrida terrestre-satellitare.
Tecnologie che cambieranno radicalmente il modo in cui il settore logistico e marittimo interagiscono con l’ecosistema circostante, migliorando le prestazioni e la competitività, aumentando la sicurezza delle operazioni e riducendo gli impatti ambientali.
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Biografia
Nato a Genova, 30/06/1965, è sposato ed ha tre figli; terzogenito di Gianfranco, a sua volta primo figlio maschio di Ignazio, fondatore nel 1921 della omonima Compagnia di Navigazione; Laureato in Economia e Commercio nel 1991 a Genova, nello stesso anno è entrato a far parte delle aziende del Gruppo di famiglia occupandosi principalmente di logistica terrestre, terminalistica portuale, operatività della flotta, sistemi informativi, controllo di gestione e relazioni commerciali. Oggi è Amministratore Delegato della Ignazio Messina & C. SpA.
Migliorelli Marco
Introduzione sessione Chi controlla la logistica Italiana e perché dovrebbe interessare all’industria (e alla politica)
Per rispondere alla domanda “chi controlla la logistica italiana?” descrivo i principali campi logistici e i vantaggi conseguenti al controllo della logistica in termini di occupazione, pil e reddito. Valuto le condizioni di disagio che affronta l’industria logistica nazionale nel promuovere se stessa e propongo soluzioni di crescita. Analizzo l’uso prevalente della clausola EXW nelle compravendite internazionali, principale indiziato per l’outsourcing logistico, evidenziandone i limiti rispetto ad altre condizioni contrattuali che si adattano meglio al mercato e consentirebbero il controllo della logistica con tutti i conseguenti vantaggi.
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Biografia
Marco Migliorelli è nato a Ravenna il 3 Luglio 1960 e si è diplomato al liceo Scientifico A.Oriani. Laureatosi all’Università degli studi di Macerata in Giurisprudenza. Ottiene le qualifiche di: (i) Avvocato con abilitazione ottenuta a Bologna(ii) Docente di discipline giuridiche ed economiche per concorso a cattedre, (iii) Spedizioniere doganale iscritto all’albo. Attualmente è dirigente e quotista della Viglienzone Adriatica S.r.L, vicepresidente di CONFETRA e membro del consiglio direttivo di Fedespedi, presidente della commissione porto presso la Camera di Commercio di Ravenna.
Moretto Silvia
Biografia
Silvia Moretto è stata eletta 16° Presidente di Fedespedi (Federazione nazionale delle Imprese di Spedizioni internazionali) nel febbraio 2019.
È la prima donna alla guida della Federazione ed è impegnata in ambito associativo dal 2016, con la nomina nel Consiglio di ANAMA, Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree, sezione di Fedespedi.
Moretto è amministratore delegato e socia di D.B. Group SpA, azienda di spedizioni internazionali che ha sede a Montebelluna (Treviso) con 48 filiali nel mondo e oltre 600 dipendenti, esperienza che le ha permesso di acquisire profonda conoscenza del settore e delle sue complesse dinamiche.
Negri Aldo
Un servizio completo per il trasporto all’esportazione delle PMI
L’Italia è un Paese dove sono le piccole medie imprese a trainare l’economia nazionale in un contesto europeo e globale che vede sempre di più affermarsi un numero contenuto di industrie di grandi dimensioni; si stima che circa 1/4 delle PMI europee sia italiano. Per i numeri e le caratteristiche di queste aziende, la terziarizzazione dei servizi logistici costituisce oramai la risposta più immediata alle esigenze di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività logistiche e diventa sempre più strategico saper offrire un servizio personalizzato che oggi non può più essere considerato solo un servizio accessorio, ma di fatto l’ultimo anello della catena di produzione.
Un servizio dedicato deve basarsi sempre di più su un approccio comune al lavoro, una comprensione delle dinamiche territoriali e una condivisione di valori e intenti e comprendere quindi un rapporto umano diretto e la garanzia di una operatività h24.
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Biografia
Aldo Negri, classe 1984, a 19 anni lascia Sassari, città natale, per intraprendere un percorso di studi in Economia e management marittimo – portuale e dei trasporti all’Università degli Studi Genova. Dopo aver trascorso due anni al Sech – Terminal Contenitori Porto di Genova – nel 2010 entra in Finsea, holding dell’omonimo Gruppo fondato nel 1979 da suo zio, Luigi Negri. Dal 2017 al 2020 ricopre la carica di amministratore delegato di Blu Navy, compagnia di navigazione fondata dalla holding Finsea, oggi è presidente di Silt e consigliere esecutivo di Yang Ming Italy; siede inoltre nel Consiglio di amministrazione di Genova Industrie Navali.
Presidente del Gruppo Giovani agenti marittimi di Genova dal 2014 al 2018, siede oggi nel consiglio di Assagenti ed è membro del Consiglio direttivo dei Giovani di Confitarma.
Nicolini Guido
Saluti di apertura
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Biografia
Guido Nicolini è il Presidente Confetra dal 2019, dopo aver ricoperto per 9 anni la carica di Vice Presidente Confetra e per 5 anni quella di Presidente di Assoferr.
Nasce come spedizioniere nel 1971 presso la Transitalia di Milano, oggi è Amministratore Delegato della Logtaienr srl, Società che si occupa di trasporto intermodale/camionistico e nel 2019 ha movimentato oltre 300.000 container ed effettuato oltre 3300 treni da per i principali porti del nord Tirreno. È inoltre A.D. di altre due aziende controllate da Logtainer: Norditalia Logistica e Terminal Rubiera.
Nolte Andreas
Il ruolo dei detentori dei vagoni ferroviari ed operatori a supporto delle PMI
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Biografia
Tedesco, trapiantato in Italia 50 anni fa, Andreas Nolte si è laureato in giurisprudenza alla Università Statale di Milano con una tesi sul diritto internazionale ferroviario. Ha passato tutta la sua vita professionale nel Gruppo TRANSWAGGON, dove ha diretto dapprima il reparto IT, poi il settore operativo e infine l’ufficio commerciale. Nel 1992 diventa AD della società italiana, carica che detiene tutt’oggi.
Da sempre impegnato nella vita associativa, da quasi trent’anni è componente del Consiglio Direttivo prima di Assocarri e poi di Assoferr, di cui è vicepresidente dal 2004.
Accanto alla sua attività professionale, è impegnato da vent’anni nelle attività di servizio del Rotary International, nel quale ha ricoperto numerose cariche.
Oleari Fabrizio
Il partner logistico per il “luxury made in Italy” nel mondo
Proverò a mettere in evidenza le sole competenze e gli skills specifici e mirati per supportare, dal punto di vista della supply chain, la crescita dei brand del lusso, in specie italiani, nel mondo.
Palmieri Carlo
Biografia
Laurea in Economia e commercio, Vice Presidente SMI Sistema Moda Italia con delega al Mezzogiorno, Vice Presidente Pianoforte Holding SpA (Carpisa/Yamamay), Vice Presidente Unione Industriali di Napoli con delega alla Politica Industriale e Competitività.
Palumbo Michele
Una Supply Chain trasparente
La delicatezza dei prodotti farmaceutici impone i più elevati standard di sicurezza. Le tecnologie Rfid ed Iot consentono un incremento del livello di servizio mediante la riduzione degli errori di consegna, reclami e resi, la visibilità in tempo reale dell’intero processo distributivo, la chiara attribuzione delle relative responsabilità ed un incremento del livello di sicurezza. Partner logistici ed autotrasportatori possono ottenere rilevanti benefici in termini di produttività ed accuratezza dei loro processi.
Tutti gli attori beneficiano di una digitalizzazione dei processi che rende possibile l’adozione dei più severi protocolli COVID-19 grazie alla limitata interazione fisica con persone ed oggetti.
I clienti, oltre all’incrementato livello di servizio, hanno la possibilità di automatizzare le procedure di ricevimento merci, rapidamente e senza errori. La considerevole mole di dati relativi ad eventi significativi può essere condivisa in ambienti a fiducia incrementata come Blockchain o distributed ledger.
Panaro Alessandro
Presentazione Edizione 2021 dello studio SRM – Contship sui corridoi logistici
Lo studio “Corridoi ed efficienza logistica dei territori” è il frutto di una survey, progettata e realizzata da SRM e Contship, con l’obiettivo di offrire una fotografia delle scelte logistiche di un panel di 400 imprese manifatturiere, localizzate in tre regioni che rappresentano poco più del 40% del PIL italiano e oltre il 50% dell’interscambio commerciale totale del nostro Paese: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
L’indagine, giunta alla sua terza edizione, si concentra sui “corridoi“ logistici utilizzati dalle imprese che utilizzano i container per trasportare le proprie merci, sulle modalità di trasporto usate per raggiungere le infrastrutture portuali dalla sede dell’impresa e viceversa, e sui porti italiani più utilizzati per raggiungere i mercati di destinazione.
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Biografia
Alessandro Panaro, Economista dei Trasporti; Capo del Dipartimento Maritime & Energy di SRM (centro studi economico collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo). Coordina le Ricerche ed i Rapporti su Porti, Logistica, Shipping, Infrastrutture, Energia, Zone Economiche Speciali. Ha coordinato team di studio con la presenza di Università e centri di ricerca italiani ed esteri ed ha svolto missioni scientifiche in oltre 30 porti e piattaforme logistiche mondiali. Autore di numerose pubblicazioni e saggi in riviste specializzate e scientifiche. E’ nel comitato scientifico di SOSlog e della Conferenza GNL. Consigliere Direttivo dell’International Propeller Club di Napoli. Speaker a conferenze, tavoli tecnici, meeting, seminari ed eventi nazionali ed internazionali.
Paudice Claudio
Chairman sessione Chi controlla la logistica italiana e perché dovrebbe interessare all’industria (e alla politica)
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Biografia
Giornalista di HuffPost dal 2014, si occupa di economia, politica, logistica e concorrenza. In passato ha scritto per Repubblica Inchieste e per l’agenzia di stampa AdnKronos.
Petrone Pierluigi
La farmaceutica italiana, settore trainante dell’economia nazionale
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Biografia
In Assoram da 25 anni, Presidente dal 2018, Pierluigi Petrone vanta una lunga esperienza internazionale nel settore farmaceutico, avendo ricoperto e ricoprendo incarichi di prestigio in aziende e associazioni a livello mondiale. Dal 2017 è l’unico europeo nel CdA del Global Virus Network di Baltimora e dal 2019 è Chairman dell’Healthcare Committee della Italian Chamber of Commerce in Singapore. In Italia è membro della Giunta e del Comitato Esecutivo della sezione PMI di Farmindustria, fa parte del Consiglio di Confindustria Napoli e del Gruppo Tecnico Internazionalizzazione Confindustriale.
Petroni Federico
Che cos’è l’economicismo e perché non possiamo permettercelo
Uno dei gravi difetti culturali del nostro paese è ritenere che la storia sia finita, che non ci riguardi, che la competizione fra potenze sia soltanto economica. Questa mentalità ha radici storiche, demografiche e strategiche, è comune a tutti i paesi che come quelli europei non devono occuparsi della loro sicurezza perché inseriti nella sfera d’influenza degli Stati Uniti. Però è inadatta a sopravvivere nel mondo odierno, assai più confuso e magmatico di quello della guerra fredda, dove gli schieramenti erano chiari e con essi le responsabilità. A maggior ragione per un paese di frontiera come l’Italia, i cui approvvigionamenti dipendono dal mare e che esiste in un Mediterraneo sempre più affollato e instabile. Per invertire la rotta occorre, fra le altre cose, fare investimenti solo apparentemente antieconomici.
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Biografia
Lavora dal 2012 a Limes, per la quale si occupa di Stati Uniti, Nato, Francia e Artico. Coordinatore didattico della Scuola di Limes. Presidente dell’associazione culturale bolognese Geopolis.
Pitto Alessandro
Lo shipping di linea fra physical e digital disruption
Dopo decenni di apparente immobilità, il settore dello shipping di linea è investito da un’ondata di innovazione digitale che promette di rivoluzionare posizioni di mercato e processi di business consolidati.
Armatori, spedizionieri, caricatori, startups innovative e logistic providers stanno esplorando tecnologie digitali che si propongono di trasformare l’intera industria con il fine ultimo di migliorare in maniera significativa il livello di servizio al cliente.
Una digital disruption, annunciata con grande enfasi, che pone le basi per trasporti marittimi efficienti, affidabili e sostenibili.
Volgendo lo sguardo al presente, non possiamo però non osservare come il settore dello shipping di linea sia oggi vittima di una physical disruption che ha messo in ginocchio la supply chain globale, colpita da mancanza di stiva e di equipment, congestione nei principali porti mondiali, costi quadruplicati e livello di servizio ai minimi storici.
Come si coniugano quindi un futuro digitale ricco di promesse con un presente che non è mai stato così afflitto da problemi concreti?
La digital disruption potrà realmente venire in soccorso ai player del settore e ai loro clienti?
Placa Alessandro
Presentazione Edizione 2021 dello studio SRM – Contship sui corridoi logistici
Lo studio “Corridoi ed efficienza logistica dei territori” è il frutto di una survey, progettata e realizzata da SRM e Contship, con l’obiettivo di offrire una fotografia delle scelte logistiche di un panel di 400 imprese manifatturiere, localizzate in tre regioni che rappresentano poco più del 40% del PIL italiano e oltre il 50% dell’interscambio commerciale totale del nostro Paese: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
L’indagine, giunta alla sua terza edizione, si concentra sui “corridoi“ logistici utilizzati dalle imprese che utilizzano i container per trasportare le proprie merci, sulle modalità di trasporto usate per raggiungere le infrastrutture portuali dalla sede dell’impresa e viceversa, e sui porti italiani più utilizzati per raggiungere i mercati di destinazione.
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Biografia
Alessandro è il Responsabile Marketing del Gruppo Contship Italia: si occupa a 360° della strategia di comunicazione del Gruppo, con un focus sul marketing digitale e sullo sviluppo di contenuti originali, distribuiti attraverso il sito corporate www.contshipitalia.com, il blog www.cswindow.contshipitalia.com e i canali social del Gruppo. Laureato in International Business Management, Alessandro ha studiato a Pavia e a San Francisco.
Prete Sergio
Il ruolo dei Porti nella Logistica
Il Porto non può essere considerato come una infrastruttura a se stante ma come il nodo, probabilmente più importante, dell’intera filiera logistica. E’ necessario adeguare e potenziare i collegamenti intermodali così come occorre favorire l’insediamento o l’ampliamento di attività logistiche e produttive nelle aree retroportuali. I Porti dovrebbero garantire, ove possibile, una polifunzionalità di attività ed il rispetto delle regole della concorrenza intraportuale.
Rafele Carlo
Quale robotica per la logistica? Robotica collaborativa e/o dark warehouse
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Biografia
Laurea in Ingegneria Meccanica. Dopo alcuni anni di attività in ambito industriale, entra al Politecnico di Torino dove è Professore Ordinario presso il Dip. Ingegneria Gestionale e della Produzione. Dal 2014 AL 2019 è stato Direttore della Scuola di Master e Formazione Permanente del Politecnico.
E’ docente dei corsi di Gestione dei Progetti e Supply Chain Management. E’ autore di oltre 150 articoli a livello nazionale e internazionale, nonché di due monografie. Partecipa a Programmi Europei di Formazione e a Programmi Nazionali e Regionali di Ricerca. Coordina un Gruppo di Ricerca : www.reslog.polito.it.
Svolge attività di formazione e di consulenza su tematiche di project e di risk management, nonché di logistica, anche in ambito sanitario.
Ricci Danilo
Tarros Group: Soluzioni Logistiche dal 1828. Innovazione nel corridoio Italia-Marocco
Fondato nel 1828 il Gruppo Tarros offre un servizio nel trasporto di merce “DOOR TO DOOR” su misura, coordinando un network logistico integrato e complesso, gestito con le migliori tecnologie disponibili
Ogni giorno grazie al lavoro dei suoi 610 dipendenti, collega con le sue navi ed i suoi mezzi le diverse sponde del Mediterraneo, 16 paesi, 31 porti e oltre 450 milioni di abitanti
Grazie al progetto Fenix, A European FEderated Network of Information eXchange in Logistics 2018-EU-TM-0077-S, Il Gruppo Tarros attraverso la sperimentazione di una nuove tecnologie è in grado di migliorare il sistema di trasporto merci velocizzando e facilitando la logistica dei suoi servizi
Nella presentazione viene analizzato il caso studio del corridoio Italia-Marocco.
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Biografia
La sua esperienza di operatore multimodale intra med è iniziata nel 1982, un periodo in cui Tarros, dopo aver consolidato i suoi servizi di container nel Mediterraneo centrale e nel Nord Africa, ha deciso di espandersi nell’ East Med, servendo l’Egitto, la Grecia e poi la Turchia. Negli anni, Danilo Ricci ha avuto l’opportunità di fare svariate esperienze lavorative ricoprendo diversi ruoli nel Gruppo Tarros sia in Italia che all’estero.
Attualmente è anche il Presidente di Master Project & Logistics – la società del Gruppo Tarros specializzata in project / break bulk cargo, e membro del Board di due agenzie del Gruppo all’estero: Tarros Hellas e Tarros Portugal.
Rossetti Alessandro
Il Ruolo dei players logistici : storia ed evoluzione
Gli attori della supply chain farmaceutica ed il ruolo centrale dei players logistici nella filiera distributiva partendo dalle origini fino ai giorni nostri e futura evoluzione: attori fondamentali con la capacità di adattarsi ai nuovi scenari di mercato ed alle sfide legate alla globalizzazione ed a situazioni di emergenza come quelle vissute nel periodo attuale.
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Biografia
Figlio d’arte con ormai più di trent’anni di attività alle spalle ha lavorato in aziende padronali dedicate in esclusiva alla logistica farmaceutica fino alla fine degli anni 90 ricoprendo diversi ruoli all’interno delle stesse, è in seguito passato a ricoprire il ruolo di direttore operativo, direttore commerciale e general manager per players logistici internazionali e multisettoriali occupandosi sempre in via esclusiva di logistica nel settore farmaceutico. Allo stato attuale ricopre il ruolo di General Manager nella divisione farma di Columbus Logistics.
Ruggerone Umberto
Intermodalità a breve raggio
Lo risorse per la modernizzazione delle infrastrutture sono imponenti.
Sposando i criteri della sostenibilità, tali sforzi vengono indirizzati verso il trasporto a basso impatto.
Affinché ciò produca un effetto virtuoso, catalizzando risorse, occorre che l’offerta infrastrutturale e di servizi crescano parallelamente.
Nel Nord Italia la cosiddetta RLM rappresenta uno dei cluster più in evoluzione. Occorre fornire gli strumenti per allineare all’Europa la logistica e l’economia del Nord Ovest. Una economia votata all’export ma che stenta ad usare la leva logistica come vantaggio competitivo. Compiere questa evoluzione avrà ricadute significative, anche occupazionali in termini quantitativi e qualitativi.
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Biografia
Amministratore delegato di Malpensa Intermodale e Malpensa Distripark, Dirigente di FNM, da vent’anni si occupa di logistica ed intermodalità, pima in ambito interportuale ora con due start up attive nella RLM Regione Logistica Milanese. Membro del GLTEM (Gruppo trasporti Logistica ed Economia del mare) di Confindustria e del Comitato di Gestione del Freight Leaders Council, è coordinatore della nea costituita Commissione Innovazione digitale di Confetra,
Ruggiero Dario
Presentazione Edizione 2021 dello studio SRM – Contship sui corridoi logistici
Lo studio “Corridoi ed efficienza logistica dei territori” è il frutto di una survey, progettata e realizzata da SRM e Contship, con l’obiettivo di offrire una fotografia delle scelte logistiche di un panel di 400 imprese manifatturiere, localizzate in tre regioni che rappresentano poco più del 40% del PIL italiano e oltre il 50% dell’interscambio commerciale totale del nostro Paese: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
L’indagine, giunta alla sua terza edizione, si concentra sui “corridoi“ logistici utilizzati dalle imprese che utilizzano i container per trasportare le proprie merci, sulle modalità di trasporto usate per raggiungere le infrastrutture portuali dalla sede dell’impresa e viceversa, e sui porti italiani più utilizzati per raggiungere i mercati di destinazione.
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Biografia
Dario Ruggiero, Economista, lavora come ricercatore senior presso il Dipartimento Maritime & Energy di SRM (centro studi economico collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo), dove ha collaborato alla progettazione e alla realizzazione di numerosi progetti e in rappresentanze del quale ha partecipato a conferenze internazionali attinenti alle seguenti tematiche: shipping, logistica, energy, economia del Mediterraneo. Da diversi anni impegnato nella realizzazione di customized-survey, volte a soddisfare al meglio le esigenze conoscitive dei propri committenti, specie nell’ambito del settore della logistica e dello shipping. Profondo conoscitore della sostenibilità, tema a cui lavora da ormai 10 anni e che lo ha portato alla realizzazione di diverse piattaforme-web di divulgazione e networking, nonché di progetti cui hanno partecipato attivisti e scienziati provenienti da tutto il mondo.
Russo Ivan
L’esplosione dei resi
L’intervento inquadrerà la gestione dei resi lungo la supply chain e cercherà di proporre alcune soluzioni rispetto all’attuale contesto competitivo e di business che vede da una parte una crescita dei resi collegata all’e-commerce e a fronte di policy di reso molto accomodanti; dall’altra queste scelte commerciali e di marketing portano con loro costi logistici e ambientali non indifferenti.
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Santi Alessandro
Trasporto marittimo e portualità a servizio dell’Impresa Italia
LA DIMENSIONE DEL TRASPORTO MARITTIMO – Breve analisi dei volumi via mare sia globali che nazionali ponendo attenzione sulla capillarità e sostenibilità.
LE PECULIARITA’ DEL SISTEMA PORTUALE ITALIANO – I modelli europei e i modelli mediterranei. La portualità italiana capace di risposte diffuse utili alle imprese italiane ma con conseguenti inefficienze e incapacità di espandere oltre confine la propria catchment area.
LE SFIDE DEL FUTURO AL SERVIZIO DELL’IMPRESA ITALIA – Superare il gap infrastrutturale (materiale e immateriale) per dare una risposta energica al supporto dell’economia italiana contribuendo in maniera fattiva agli obiettivi del Next Generation EU.
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Biografia
Alessandro Santi è nato nel 1966 a Venezia, dove vive. Ha conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica a Padova. Ha inoltre conseguito il titolo di agente raccomandatario marittimo, broker assicurativo e direttore tecnico di agenzia viaggi. Negli anni passati ha ricoperto il ruolo di Presidente di Assoagenti Veneto, federata territoriale di Federagenti, componente del Consiglio Direttivo Nazionale di Federagenti e poi vice presidente; è stato membro del comitato Portuale di Venezia, Vicepresidente di FIAVET, Federazione Italiana Associazioni Imprese di Viaggi e Turismo, sezione Veneto di cui è ancora consigliere Veneto. Ricopre attualmente la posizione di consigliere del RINA e consigliere della camera di Commercio di Venezia e Rovigo. Nel dicembre 2020 è stato eletto presidente di Federagenti – Federazione Nazionale degli Agenti Raccomandatari Marittimi e Mediatori Marittimi. E’ amministratore di società private, attive in vari settori della logistica e della Information Technology. E’ stato relatore di importanti Convegni del settore del trasporto, della portualità e della logistica. Infine, ha pubblicato vari documenti e testi per la comunità marittima tra i quali si evidenzia la pubblicazione “Venezia e le Crociere: un equilibrio possibile” sul tema d’ attualità delle Grandi Navi a Venezia.
Sartori Fabio
Soluzioni Uretek per il sistema portuale
Soluzioni Uretek referenziate, appositamente sviluppate per il sistema portuale, al servizio di progettisti ed esperti in ingegneria marittima e fluviale, operatori terminalisti, logistici ed intermodali.
Forniamo consulenza, co-progettazione ed esecuzione lavori quando si verificano problematiche di portanza, planarità, impermeabilizzazioni e ripristini murari.
Interveniamo quando sono necessari:
- Aumenti o recuperi di portanza di Banchine, Moli, Rotaie ed Opere Civili;
- Messa in sicurezza, impermeabilizzazioni ed aumento portanza di Opere Murarie, Bacini di carenaggio, Moli e Strutture.
Attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative uniche e brevettate che sono rapide e conservative ripristiniamo le strutture senza interferire con la vita e l’attività delle persone.
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Biografia
Sviluppo e coltivo relazioni professionali per fornire soluzioni adeguate e rapportate alle persone con le quali collaboro.
Nella mansione di global Business Development Manager mi occupo di individuare e creare nuove opportunità di business in ambito infrastrutture e grandi opere, di individuare nuovi clienti direzionali, di fidelizzare studi di progettazione e, infine, sviluppare nuovi mercati esteri.
L’esperienza nel ruolo di Product Manager Specialist, mi ha trasmesso la necessità di conoscere nel dettaglio gli argomenti, per offrire soluzioni su misura realmente vantaggiose.
Schiavoni Betty
Saluti di apertura
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Biografia
Betty Schiavoni nasce a Milano il 3 Giugno 1962.
Dopo il diploma come interprete in lingue straniere, intraprende la propria carriera lavorativa nella azienda di famiglia Freschi& Schiavoni S.r.l., società nata nel 1962 e che, dopo anni, di attività, è oggi una piattaforma multiservizi dedicati ai trasporti e alla logistica.
Ricopre inizialmente ruoli amministrativi e contabili per poi dedicarsi ai processi operativi, dalle attività di trasporto internazionale alla gestione dei documenti doganali e non, frequentando negli anni corsi di formazione e aggiornamento professionale per trovare sempre soluzioni avanzate, sostenibili e innovative.
Ferma sostenitrice di come la frequentazione costante nell’ambito associativo si riveli fondamentale per l’approfondimento e il confronto di tematiche del settore, ricopre la carica di Presidente di Alsea – Associazione lombarda spedizionieri e autotrasportatori- Vice Presidente Fedespedi, componente del Consiglio Direttivo di Fedit e della Giunta Confetra.
Semeraro Nicola
Il pallet e la sua logistica nell’economia circolare di Rilegno
Nell’intervento si tratterà il riutilizzo del pallet a partire dalla sua storia con la nascita del decreto Ronchi e la creazione dei Consorzi di filiera, nel mondo degli imballaggi in legno si delineò un quadro normativo che portò la specializzazione di aziende nel settore del pallet riutilizzabile.
Silani Enrico
YAPE: il droide a guida autonoma per le consegne low-contact
Nata all’interno di e-Novia, la Fabbrica di Imprese, dove le idee si trasformano in prodotti, i ricercatori sviluppano esperienze imprenditoriali, e le startup si modellano in imprese, Yape propone una soluzione unica e innovativa per il mercato delle consegne. Yape è anche il nome del droide a due ruote, caratterizzato da elevata manovrabilità ed una sofisticata capacità di percezione dell’ambiente che gli permettono di effettuare consegne completamente in autonomia, con la capacità di identificare ed evitare gli ostacoli. Yape può trasportare fino a 10 Kg, aprendo prospettive affascinanti per il trasporto di beni in città e negli spazi privati in modo sicuro e sostenibile. Inoltre, il suo vano portaoggetti, sicuro e riconfigurabile, può adattarsi a una vasta gamma di potenziali applicazioni: consegna di cibo, vendita al dettaglio, servizi postali, operatori logistici e attività emergenti per la consegna a domicilio.
Spinedi Marco
Una logistica europea efficiente per un’industria italiana più competitiva
È necessaria una logistica europea costituita anche da imprese italiane in grado di garantire la competitività dell’apparato industriale ed agricolo italiano nella competizione globale.
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Biografia
Marco Spinedi si è laureato in Scienze politiche a Bologna, specializzato all’ISTAO di Ancona ed all’Università di San Francisco (USA). Ha lavorato come consulente a Nomisma – Società di Ricerche Economiche Spa ed alla FAO ed insegnato a Scienze Politiche a Forlì. Dal 2008 al 2012 membro del CdA di FER – Ferrovie Emilia Romagna e dal 2015 del CdA di Interporto Bologna Spa, di cui è presidente dal febbraio 2016. Autore di oltre 100 pubblicazioni ed articoli sull’economia e la politica dei trasporti.
Testi Daniele
I principi e le priorità nella Carta di Padova
Il settore della logistica rappresenta uno degli elementi strategici e portanti del sistema economico dell’Unione Europea poiché, garantendo l’alimentazione di attività produttive e comunità,
rappresenta di fatto l’equivalente del sistema cardiocircolatorio dell’economia reale. Un ruolo, che è divenuto ancor più evidente nel periodo di massima emergenza sanitaria conseguente al diffondersi del COVID-19. Il maggior flusso di merci in circolazione, favorito anche dal
sempre più utilizzato commercio elettronico, ha pertanto richiesto uno sforzo crescente orientato ad ottimizzarne i processi, spingendo l’intero settore ad investire in tecnologia ed innovazione.
Quest’ultime, oltre alla rapidità ed efficienza dello scambio, hanno sempre più tenuto in considerazione le performance energetico-ambientali e l’efficienza generale dell’intero servizio che permette al prodotto finale di arrivare a casa del consumatore, contribuendo
a diffondere il concetto e l’importanza di perseguire una logica circolare di economia.
La Carta di Padova, è un documento firmato a Novembre 2020 durante Green Logistic Intermodal forum da 14 tra i principali stakeholder della domanda, offerta e utilizzo di servizi logistici e si propone come un primo elemento di sintesi rispetto ad obiettivi convergenti verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile in cui a farla da padrone sia l’agire secondo una logica di sistema, per valorizzare tutto ciò che accomuna la complessità dell’offerta di servizi logistici e i relativi benefici per imprese e comunità.
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Biografia
Daniele Testi, ingegnere gestionale laureato al Politecnico di Milano, ha maturato il suo percorso professionale come responsabile comunicazione e marketing nel settore dei trasporti e infrastrutture e nella consulenza strategica e ICT.
Da Novembre 2014 è Presidente di SOS-LOGistica, la prima associazione italiana per la Logistica Sostenibile e coordinatore della commissione Logistica Green e Sostenibilità di Confetra, la confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica. Già Direttore Marketing e Comunicazione e Key Account Management del gruppo Contship Italia ha ricoperto in precedenza il ruolo di Senior Consultant per Nolan Norton Italia (KPMG) e Container Control manager per il Gruppo Tarros International.
Speaker per conferenze internazionali, Daniele Testi collabora con testate di settore sui temi della sostenibilità e logistica partecipando, come docente esterno, a molteplici master universitari.
Nel 2015 ha ricevuto il premio Logistico dell’Anno per il contributo dato al dibattito nazionale sul tema e la strategicità della logistica sostenibile.
Tosetto Roberto
Terminal intermodale di Padova: gestione sostenibile e progetti di automazione
Durante l’intervento verranno declinate le iniziative facenti parte della roadmap all’automazione e alla sostenibilità di Interporto Padova, anche grazie ai fondi stanziati dalla Commissione Europea e il Ministro dei Trasporti.
I NUMERI DEL TRAFFICO 2020 DI INTERPORTO PADOVA
Unità di carico intermodali movimentate nel sistema terminalistico: 360.580 TEU con aumento del 13,75% rispetto all’anno precedente (2019).
Numero di treni merci che arrivano e partono da Padova Interporto: 7.180 nel 2020.
Principali porti e località connesse via ferrovia: La Spezia, Genova, Livorno, Trieste, Capodistria, Milano, Bari, Catania, Rivalta Scrivia, Germania (Colonia), Olanda (Geleen).
Tricomi Nicola
Automazione e Robotica, strumenti indispensabili per l’evoluzione della Logistica
Oggi sempre di più i consumatori utilizzano piattaforme di E commerce per valutare e decidere i propri acquisti. Anche le aziende italiane avranno bisogno di sviluppare adeguate soluzioni di logistica per supportare tali richieste che rappresentano una importante finestra verso la crescita dell’esportazione. ABB, grazie al centro di sviluppo logistica che ha già realizzato soluzioni per aziende del nord Europa, può mettere a disposizione le proprie competenze e tecnologie alle aziende Italiane che hanno deciso di investire in questo ambito.
L’automazione intralogistica è un fattore abilitante; ABB ha puntato su un portafoglio di soluzioni modulari e scalabili proponendo Celle di Storage, Sequencing, De-Pallettizing, Celle di Picking realizzate con robot industriali o Cobot che consentono un rapido ritorno dell’investimento.
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Biografia
Dopo aver conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica all’Università di Pisa, ho ricoperto ruoli sia nazionali che internazionali in veste di Technical Leader e Sales Manager in diverse multinazionali quali STMicroelectronics, Philips, Cisco Systems e ABB. Oggi ricopro il ruolo di Business Development Manager all’interno della Business Line Robotica di ABB Italia e promuovo soluzioni di automazione e Robotica per i segmenti Consumer e Logistica.
Vaghi Carlo
Chairman sessione La logistica dei farmaci
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Biografia
Laureato in Discipline Economiche e Sociali all’Università Bocconi di Milano nel 1998. Advisor Scientifico e Project Manager presso FIT Consulting srl dal 2015, è stato in precedenza Head of International Development di Gruppo CLAS spa. Project manager in ricerche e consulenze nel settore dell’Economia dei Trasporti e della logistica, mobilità sostenibile e valutazione dei progetti di investimento, dal 1999. In questi contesti ha sviluppato expertise nel management di progetti complessi e coordinamento di team di lavoro, a carattere nazionale e internazionale, tra cui numerosi progetti internazionali di ricerca e cooperazione finanziati dalla Commissione Europea (H2020, Shift2Rail, FP5-6-7, programmi Interreg, Intelligent Energy Europe, Marco Polo e service contracts per le Direzioni Generali DG MOVE, TREN, Industry).
Esperto di metodologie di valutazione dei progetti di investimento (Analisi Costi-Benefici, analisi finanziaria, analisi multicriteria, ecc.), ha coordinato numerosi progetti di valutazione economico-finanziaria e analisi costi-benefici di progetti di investimento infrastrutturali e grandi opere ferroviarie e viabilistiche, per numerose Amministrazioni pubbliche e società di gestione di infrastrutture. Dal 2017 Evaluator del Programma Connecting Europe Facility (CEF) della Commissione Europea.
Fino al 2014 Professore a Contratto all’Università Bocconi di Milano nel Master MEMIT (Master in Economia e Management dei Trasporti, della Logistica e delle Infrastrutture), in Valutazione dei Progetti di Investimento in Infrastrutture e Trasporti, ha svolto docenze presso numerose università italiane ed europee (Vrije Universiteit Brussel, Università degli Studi di Trieste-DPAU) in corsi master nello stesso ambito tematico, nonché presso Centri di Formazione Superiore. È stato project manager e ricercatore presso il CERTeT-Bocconi, in tematiche di Economia dei Trasporti con particolare riguardo al trasporto merci ferroviario e intermodale, e alla valutazione di impatto territoriale delle infrastrutture di trasporto.
Nell’ambito della logistica, e con particolare riguardo alla logistica urbana, svolge un’intensa attività di ricerca e di consulenza per operatori privati e amministrazioni pubbliche. Nel 2004-2005 e nel 2010-11 ha svolto assistenza del gruppo di esperti per la redazione del Piano Nazionale della Logistica.
Esperienza pluriennale nella governance e nella gestione di società a partecipazione pubblico-privata nell’ambito delle infrastrutture e dei servizi. Membro del Consiglio di Amministrazione di Autostrada Pedemontana Lombarda SpA (2011-2012).
Dal 2009 al 2014 è stato General Secretary di Newopera AISBL, nel 2013-2014 Presidente della Commissione Studi di Fedespedi (Associazione Italiana Spedizionieri). Ha fatto parte del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale City Logistics e dell’European Network of Logistics Competence Centres. Membro della Società Italiana Economisti dei Trasporti (SIET).
Valvason Stefano
Il punto di vista delle PMI
Nel corso dell’intervento verrà presentato uno stato dell’arte qualitativo delle PMI manifatturiere rispetto agli argomenti in esame e verranno formulate delle valutazioni sul posizionamento delle PMI rispetto ai contenuti presentati nelle precedenti relazioni.
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Biografia
Laureato in ingegneria elettronica con indirizzo organizzativo – gestionale al Politecnico di Milano. Ha conseguito anche il titolo di dottore in Diritto internazionale con indirizzo in esperto della Pubblica Amministrazione presso l’Università LUM di Casamassima (BA). È direttore generale A.P.I. dal 2005. Nel corso degli anni ha ricoperto diversi ruoli e cariche sia all’interno del sistema A.P.I. che all’esterno, tra cui quella di Consigliere della Camera di Commercio di Monza e Brianza nel mandato 2007-2012.